seguirás el ejemplo del alarife anónimo y extraviarás al futuro lector en los meandros y trampas de tu escritura : […] captar al intruso ingenuo, seducirlo, embaucarlo, envolverle en las mallas de una elusiva construcción verbal, aturdirle del todo, forzarle a volver sobre sus pasos y, menos seguro ya de su discurso y la certeza de sus orientaciones, soltarle otra vez al mundo, enseñarle a dudar
[Juan Goytisolo, Variaciones sobre un tema fesí, Juan sin Tierra, 1975]

seguirai l’esempio del fabbricatore anonimo e farai perdere il futuro lettore nei meandri e nelle trappole della tua scrittura : […] captare l’intruso ingenuo, sedurlo, imbacuccarlo, avvolgerlo nelle maglie di un’elusiva costruzione verbale, stordirlo del tutto, forzarlo a tornare sui suoi passi e, ormai meno sicuro del suo discorso e della certezza dei suoi orientamenti, scioglierlo di nuovo al mondo, insegnargli a dubitare
[miei disegno e traduzione]
…che senza dubitarnon v’è certezza.Disegni che incantano, quasi lenzuola colorate di parole; senza terra.
Beh io sono poco poetico…
Ma i disegni sono davvero molto bellli!
:-)
Te ha quedado precioso y original, como un mundo roto por la palabra, atravesado por ella….. la palabra, que te obliga a pensar y hacer varias lecturas y varias miradas sobre la realidad compleja.
Te felicito. Un abrazo!
…un patchwork molto bello… devi dargli un titolo…..buona domenica!!!! io nn posso fare ancora le prove di immagini in quanto, nn riesco ad aggiornare il blog nelle rush hours :-)
…chagalliano…
Bel gioco…e d’accordo con Goytisolo…ma quanta fatica…
ah quanta fatica sta vita….
quanta fatica…giocare…
e X L’OCCSIòN MATERIALE DI RICICLAGGIO
E sulla Terra
da milioni d’anni
la domanda essenziale
che ogni essere umano pone
è come
giocare senza farsi male…
Lo so è migliorabile, ma mo mi scoccio…
ABBRACCI, SALUTI, FELICITA’ A TE E A EL QUE QUIERES… sempre che i dica così.
A prop. ma che succede a Splinder ? non riesco a postare…stesso problema per zaritmac…
ppss AVREI VOLUTO USARE UNA SCRITTURA CCHIù ACCUNCITELLA, MA RINGRAZIAMM A MARONN CHE JE ALFARACH ALMENO MUTO SCRIVENDO, PER IL MUTAMENTO, o almeno per il mio mento, muto…
Lascia stare ten genie e pazzià o peccerill…
Ancora, encantado de usted…
sempre che si dica così…
…ho seguito ii tuoi preziosi e chiari consigli relativi all’iserimento immagini …tutto ok fino al punto inserimento immagini…. esce errore nello script ed invece e l’unico oggetto inserito è un “francobollo” con triangolini colorati…. ma poi ti spiego meglio …ciao!!!
e certo il tuo buon gusto è incantevole. sei una delle dimensioni della grazia, aitan. tu sais.
dubito ergo sum, ma gli scribani han poco merito, se non insegnano il dubbio ultimo di dubitare
…e cento trappole prima di cedere.
Non so se cado in trappola facilmente, forse si e forse non me ne rendo conto.
Ma finire intrappolata nelle pieghe della tua scrittura non é affatto male.
Anche il tuo disegno intrappola, lo sto osservando da un pezzo, una strana figura geometrica: un vertice, un vertice capovolto, intersecamenti. Una sorta di labirinto.
Piramidi ipnotiche dentro le quali il dubbio si affila… Un abbraccio, Aitan.
che meravilgioso sogno da inseguire …aitan….
grazie sempre della tua preziosa presenza….
un bacio dolcissimo.
Semplicemente incantevole questo nonluogo.
E se il lettore fosse invece un tipo accorto?
Se non cascasse totalmente nei falsi ciechi (y muy lindos!) del tuo caleidoscopico labirinto?
Se, trovandovicisi dentro, credesse di conoscere bene le “soglie” della tua costruzione, l’ombra strategica dell’allusione?
Se si muovesse a suo agio, con passo oculato, persino lì nella riserva bianca, tra le righe?
Se si muovesse come il minotauro borghesiano… (forse farebbe la sua fine) che conta le cisterne, i cortili, le stalle, le fontane di quella casa grande come il mondo… e capisce che tutto esiste molte volte, infinite volte, capisce e aspetta.
Aspetta il redentore, colui che (non si sa come) lo libererà dal labirinto. Aspetta perchè qualcuno nel labirinto stesso gli ha profetizzato questa liberazione, questo suo bel futuro e, da allora, “la solitudine non gli duole e pensa che il suo redentore vive da qualche parte e un giorno sorgerà dalla polvere. Ah se il suo udito potesse percepire i suoi passi Lo porterebbe in un luogo con meno corridoi e meno porte. Il minotauro che aspetta e pensa “come sarà il mio redentore? sarà forse un toro con il volto d’uomo o sarà come me?”
Sappiamo invece (dal cieco costruttore di quel labirinto) che…
“il sole della mattina brillò sulla spada di bronzo.
Non restava più traccia di sangue.
Lo crederesti Arianna- disse Teseo- il Minotauro non si è quasi difeso”
Insomma Aitanito pictor e traductor, ha ragione il poeta, come sempre…
“Nadie puede escribir un libro.Para
que un libro sea verdaderamente
se quieren l’aurora y el poniente”
… el labirinto y su lector (aggiungo io!)
O.T.
bellino assai questo tuo disegnuccio, mi ci avvolgerei volentieri per farci un sonnellino e un sognettino bellino bellino come quello che mi donasti. Gracias querido
…e se il minotauro non avesse alcuna intenzione di trovarla, una via di uscita?
interessante…ti piacciono i disegni di M.C.Escher?
quando passo da queste parti sono così incantata dalla bellezza della cadenza castigliana. Poi questo disegno. È che sorride un po’ l’anima, arrivando qui :-)
¡Qué maravilla el texto! ¡Qué maravilla el dibujo!
Quando passo da te, rimpiango sempre di non ripassare mai lo spagnolo, che ho studito solo per 40 ore, ma che mi è parso stupendo!!
Bello anche il disegno; i temi sono quasi finiti! :-))_Lilas
e se il minotauro fingesse soltanto di non avere intenzione trovare una via di uscita?… :-)
e se s Arianna sabotasse il filo? e scappasse col Minotauro?
e se Teseo rimasto lì tutto solo nel labirinto ci stesse proprio bene… si ambientasse?
e se…. questa storia non avesse mai fine?…
;-)
Cara farolit, con queste storie di minotauri borgesiani e labirinti micenei mi inviti a nozze.
Una quindicina di anni fa (dio, come invecchio!) ho persino osato cimentarmi in una ricreazione del mito in spagnolo ed in lingua nazionale.
Se ti avanzerà tempo, pazienza e voglia e proverai a leggerle, vogliami fin d’ora perdonare il basso livello stilistico, le reiterate nevrosi numero-logiche e lo scarso costrutto della narrazione.
In fondo è meglio pensare che questa storia non avrà mai fine e godersi le interpretazioni pitto-grafiche di un Picasso.
Cara farolit, con queste storie di minotauri borgesiani e labirinti micenei mi inviti a nozze.
Una quindicina di anni fa (dio, come invecchio!) ho persino osato cimentarmi in una ricreazione del mito in spagnolo ed in lingua nazionale.
Se ti avanzerà tempo, pazienza e voglia e proverai a leggerle, vogliami fin d’ora perdonare il basso livello stilistico, le reiterate nevrosi numero-logiche e lo scarso costrutto della narrazione.
In fondo è meglio pensare che questa storia non avrà mai fine e godersi le interpretazioni pitto-grafiche di un Picasso.
incantato! z
quanto misurano questi disegni?
Bello!
Ciao
grande il disegno…
be per la traduzione mi fido :)))
un abbracccio dario
Il disegno è una mappa del labirinto, no? E contiene il segreto e la rivelazione: il modo per entrare, per uscire e… per restare.
Un lettore consenziente, Teseo con la maschera di Minotauro, o viceversa.
…per ritrovarsi…