#1
Eh sì, è sorprendente, laguna, ma capita ogni anno (ed ogni anno è sorprendentemente uguale): ora era natale, ed è già pasqua ^_^
#2
Sapevo che non avrebbe potuto cedere al richiamo rota-felliniano, maestro zop.
#3
Eppur si regge, don effe.
#4
Sinceramente e teatralmente ricambio saluti e inchini all’orizzonte della vita, napartaud.
#5
Taaaaa tataaaaa tata tatarataaaaaaaa… spero che queste note note ti abbia fatto anche da nenia, flor.
#6
Querida farolit, ne hai ben donde a esclamare che codesta musica non ti è nuova. La ricordo risuonare anche tra le tue pagine.
E grazie per gli auguri di resurrezione. Se ne sente il bisogno ad ogni primavera…
#9
Come la capisco, messer atarax7.
…Lasciateci lì, come una cosa posata…
#10
Ma quando torneranno le rondini, cara colfavor
#11
No, TNO, dopo tanti anni rivedrò passare Pasqua, qui in Campania, sulla terraferma. Avevo un invito su un’isola (per quanto qui nel Mediterraneo), ma per una volta ho preferito restarmene a casa. Napoli, comunque, offre molte occasioni di distrazione (piccolo spazio pubblicità). Ieri, per esempio, sono stato al PAN (neonato Palazzo delle Arti) per assistere ad una debordante installazione multimediale di Saskia Boddeke e Peter Greenaway con musica di Andrea Liberovici. Si intitola I Figli dell’Uranio – The Children of Uranium e forse tornerò a parlarne prossimamente su questi schermi, o mostrerò qualche foto rubata tra le stanze di cui si compone l’opera.
#12
Non esageriamo, noce cara, con queste patenti di genialità…
#13
Grazissime, dunque, mel.
#14
Altrettanti a te, flo.
#15
E che vita sia, bleusouris.
Quanto a Greenaway… già sai, già so, e so che hai le tue buone ragioni.
#9
Come la capisco, messer atarax7.
…Lasciateci lì, come una cosa posata…
#10
Ma quando torneranno le rondini, cara colfavor
#11
No, TNO, dopo tanti anni rivedrò passare Pasqua, qui in Campania, sulla terraferma. Avevo un invito su un’isola (per quanto qui nel Mediterraneo), ma per una volta ho preferito restarmene a casa. Napoli, comunque, offre molte occasioni di distrazione (piccolo spazio pubblicità). Ieri, per esempio, sono stato al PAN (neonato Palazzo delle Arti) per assistere ad una debordante installazione multimediale di Saskia Boddeke e Peter Greenaway con musica di Andrea Liberovici. Si intitola I Figli dell’Uranio – The Children of Uranium e forse tornerò a parlarne prossimamente su questi schermi, o mostrerò qualche foto rubata tra le stanze di cui si compone l’opera.
#12
Non esageriamo, noce cara, con queste patenti di genialità…
#13
Grazissime, dunque, mel.
#14
Altrettanti a te, flo.
#15
E che vita sia, bleusouris.
Quanto a Greenaway… già sai, già so, e so che hai le tue buone ragioni.
hai ragione scusa. è che ho l’entusiasmo facile…
facciamo che per stavolta non ti ritiro la patente e ti faccio circolare ugualmente, ma che non si ripeta più!
auguri politici, auguri pasquali, auguri atei, auguri teatrali,
auguri per tutto, e per tutte le uova ancora da scartare,
auguri a sorpresa.
auguri sinceri.
#19
Sì, Rapa Nui, Ile de Pâques, Easter Island, Isla de Pascua o qualcosa del genere…
#20 #21 #22 #24 #25 #26
Grazie a tutti per le felicitazioni che ricambio qui di cuore e intelletto, se non l’ho già fatto altrove personalmente o in rete. E se pure l’ho già fatto, di certo ripetere giova.
#23
Grazie, flounder, mi piace sentirmi disegnato dalle note clownesche, cullanti e malinconiche di Rota.
sono nel giovedì sei aprile, e mi piace quel che leggo.
grazie dei tuoi commenti, sempre così attenti e critici e sensibili. su quell’ultima poesia c’è qualcosa che non va e che non so trovare. proverò ancora. bacio
eh beh, pasqua è alle porte ^_^”
delizioso e felliniano! :) z
eppur si legge
Tutti in fila… per un inchino all’orizzonte della vita.
Buona serata.
Au revoir.
Sinceramente e teatralmente.
R.M.N.
parapampa parapampa taaaaa tataaaaa tata tatarataaaaaaaa… me la porterò in testa per tutta la sera :-)
Ooooh questa miusica non mi è nuova!
Auguri di Resurrezione, querido!
A te e a tutti noi.
:-)
#1
Eh sì, è sorprendente, laguna, ma capita ogni anno (ed ogni anno è sorprendentemente uguale): ora era natale, ed è già pasqua ^_^
#2
Sapevo che non avrebbe potuto cedere al richiamo rota-felliniano, maestro zop.
#3
Eppur si regge, don effe.
#4
Sinceramente e teatralmente ricambio saluti e inchini all’orizzonte della vita, napartaud.
#5
Taaaaa tataaaaa tata tatarataaaaaaaa… spero che queste note note ti abbia fatto anche da nenia, flor.
#6
Querida farolit, ne hai ben donde a esclamare che codesta musica non ti è nuova. La ricordo risuonare anche tra le tue pagine.
E grazie per gli auguri di resurrezione. Se ne sente il bisogno ad ogni primavera…
oh, assolutamente no! :-)
spesso vorrei essere un moai anch’io…
Che rapidi passaggi ha il tempo.
Sì, auguri di buona rigenerazione, di buona primavera, Aitan…
…tanti auguri…vai a festeggiare sull’Isola??? Ti abbraccio, a presto.
ahahahaha
magnifico
ahahahaha
sei un genio aitan ah!
bellissimo ! :-)
Buona Pasqua dunque :-)
auguri a te.
tanti.
Buona Pasqua… affinché questi spettatori di pietra possano gemmare vita, lasciando ai sassi il loro abito dismesso
#9
Come la capisco, messer atarax7.
…Lasciateci lì, come una cosa posata…
#10
Ma quando torneranno le rondini, cara colfavor
#11
No, TNO, dopo tanti anni rivedrò passare Pasqua, qui in Campania, sulla terraferma. Avevo un invito su un’isola (per quanto qui nel Mediterraneo), ma per una volta ho preferito restarmene a casa. Napoli, comunque, offre molte occasioni di distrazione (piccolo spazio pubblicità). Ieri, per esempio, sono stato al PAN (neonato Palazzo delle Arti) per assistere ad una debordante installazione multimediale di Saskia Boddeke e Peter Greenaway con musica di Andrea Liberovici. Si intitola I Figli dell’Uranio – The Children of Uranium e forse tornerò a parlarne prossimamente su questi schermi, o mostrerò qualche foto rubata tra le stanze di cui si compone l’opera.
#12
Non esageriamo, noce cara, con queste patenti di genialità…
#13
Grazissime, dunque, mel.
#14
Altrettanti a te, flo.
#15
E che vita sia, bleusouris.
Quanto a Greenaway… già sai, già so, e so che hai le tue buone ragioni.
#9
Come la capisco, messer atarax7.
…Lasciateci lì, come una cosa posata…
#10
Ma quando torneranno le rondini, cara colfavor
#11
No, TNO, dopo tanti anni rivedrò passare Pasqua, qui in Campania, sulla terraferma. Avevo un invito su un’isola (per quanto qui nel Mediterraneo), ma per una volta ho preferito restarmene a casa. Napoli, comunque, offre molte occasioni di distrazione (piccolo spazio pubblicità). Ieri, per esempio, sono stato al PAN (neonato Palazzo delle Arti) per assistere ad una debordante installazione multimediale di Saskia Boddeke e Peter Greenaway con musica di Andrea Liberovici. Si intitola I Figli dell’Uranio – The Children of Uranium e forse tornerò a parlarne prossimamente su questi schermi, o mostrerò qualche foto rubata tra le stanze di cui si compone l’opera.
#12
Non esageriamo, noce cara, con queste patenti di genialità…
#13
Grazissime, dunque, mel.
#14
Altrettanti a te, flo.
#15
E che vita sia, bleusouris.
Quanto a Greenaway… già sai, già so, e so che hai le tue buone ragioni.
hai ragione scusa. è che ho l’entusiasmo facile…
facciamo che per stavolta non ti ritiro la patente e ti faccio circolare ugualmente, ma che non si ripeta più!
ok, lo sapevo, ho già perso punti…
#|;o)X
(sei adorabile, noce)
rapa nui? o qualcosa del genere?
Auguri carissimi anche a te
c.
…et.a.Te, et.a.Te, foriera et.a.Te di emozioni…
Buona Pasqua, Aitan.
la musica la sento solo adesso. mi fa pensare a te, davvero.
ti disegna, non so perché.
Ecco l’agnello di De Grazia…
non toglie i peccati del mondo,
ma ne attenua gli effetti.
besos di marzapane, princecito de mi corazon virtual.
:-)
Ciao Aitan.
Buona Pasqua anche a tee tanta allegria.
Grazie per l’augurio di rigenerante primavera, spero proprio di rigenerarmi totalmente e conto anche di riuscirci.
Ciao :-)
auguri politici, auguri pasquali, auguri atei, auguri teatrali,
auguri per tutto, e per tutte le uova ancora da scartare,
auguri a sorpresa.
auguri sinceri.
#19
Sì, Rapa Nui, Ile de Pâques, Easter Island, Isla de Pascua o qualcosa del genere…
#20 #21 #22 #24 #25 #26
Grazie a tutti per le felicitazioni che ricambio qui di cuore e intelletto, se non l’ho già fatto altrove personalmente o in rete. E se pure l’ho già fatto, di certo ripetere giova.
#23
Grazie, flounder, mi piace sentirmi disegnato dalle note clownesche, cullanti e malinconiche di Rota.
Pasqua è un passaggio…
Io ho lasciato che passasse
per porgerti auguri con l’angelo
del lunedì (!)
sono nel giovedì sei aprile, e mi piace quel che leggo.
grazie dei tuoi commenti, sempre così attenti e critici e sensibili. su quell’ultima poesia c’è qualcosa che non va e che non so trovare. proverò ancora. bacio
Aitan…auguri del giorno dopo :)
La mutazione “avviene”….
i tempi dei verbi a volte fuggono come il tempo degli umani e gli angeli non sempre sono pronti a rimettere le lancette.
#28 #30
Ringrazio anche per gli auguri dell’angelo e rinnovatamente ricambio.
#29
E grazie a te per ripassare, dakrua.
#31
Rimettano gli angeli le loro lancette come noi rimettiamo i nostri debiti e il cibo che ingurgitiamo in eccesso, elis cara.