Muito Romântico
Parlami, apriti, dimmi tutto, sia bello o sia brutto, non importa. Voglio tutto quello che esce dalla tua bocca. Vomita, sfogati, sputa il rospo. Senza paura e senza veli. Strepita, sussurra, inondami delle tue parole. Apriti, accarezzami col suono della tua voce e sferzami col peso delle tue accuse più volgari e dei tuoi pensieri più reconditi, quelli che non confessavi neanche a te. Dimmi tutto, senza timore di ferirmi o ferirti. Ingiuriami, aggrediscimi. Attendo trepidante un tuo responso. Rivelati, confessati, dischiuditi senza pregiudizi né ritegno. Pendo dalle tue labbra (in ogni senso), e sarò pronto a non aggiungere parola fino al tuo prossimo segno. Scopriti, parla su tutto e di tutto. Lasciati e rilasciati. Liberati, liberami e sciogli la tua lingua preziosa. […] Voglio tutto quello che esce dalla tua bocca: siano anche bestemmie, rantoli, maledizioni e sputi. Voglio tutto quello che esce dalla tua bocca. Ma preferisco baci umidi di saliva e passione.
mi hai fatto venire in mente una citazione, da un film. kevin costner dice alla sua bella: “mi piacciono i baci lunghi, umidi, che durano tre giorni”. da allora mi si è stampata a bassorilievo
un bacio
parole parole parole,
parole parole parole,
parole parole parole,
parole parole parole,
parole parole parole,
parole parole parole,
parole soltanto parole,
parole tra noi…
senza parole
uuuh che rovente settembre.. Aitanito!
io l’ho già fatto, sì.
ed è uscito già tanto dalla mia bocca… forse troppo.
ed anch’io preferisco, invece che di inerti parole, che la mia bocca sia abitata da baci… a cento, a mille… e poi ancora a cento…
così canta settembre
ciò che hai scritto in questo momento mi incarna. anch’io preferisco le parole al silenzio, ai vuoti del non detto. un abbraccio dalla cantina
jaero
Ma un uomo così
lo sposerei subito!!!
Un rapporto con un
uomo sotto-messo
è sempre stato il
mio sogno…
Tutto o niente.
Voglio tutto quello che esce dalla tua bocca.
Ecco, se una donna mi dicesse questo io, io.
Ecco.
Ma lo dice un uomo.
Quindi, Dio delle Grandi Occasioni, mentre vai in cerca della mia bella a bordo del tuo fedele Ronzinante, tieni accanto al cruscotto, vicino all’immagine di brother Jesus e del Daddy dall’Occhio nella Piramide, dicevo, mentre vai in cerca della mia bella tieni accanto al cruscotto queste parole.
Quando le capirà, perché lei le capirà, portala a me e portaci via.
ma questa è una resa incondizionata (l’unico modo, forse, per uscire vivi da un amore.)
di stomaco e gola
E’ incredibile (poi dice buddhisticamente le coincidenze non esistono). Voglio dire, è la terza volta in questo mese che m’imbatto in circostanze e cose che mi riportano al vangelico monito “Non sarete giudicati per quel che entra nelle vostre bocche, ma per quel che da queste vi esce”. Basta, ho finito.
#1
La prossima volta che ci vedremo, katiuuuscia, mi farai vedere il bassorilievo della bella con kevin.
#2
Anonimamente, ricambio.
#3
Ho molto apprezzato la tua citazione dall’Amleto di Alberto Lupo, brianzolitudine.
#4
Maliziosa!
#5
E canti così anche ottobre e i mesi a venire, farolit, né si affievolisca la voce oggi che il sole si nasconde sotto la pioggia.
#6
Beh, jaero, la voce di questo post lasciava sì capire di preferire le parole al silenzio, ma in cima non poneva propriamente parole, parole, parole…
(Bentornato!)
#7
Io, elis, non mi fiderei mai di un uomo del tutto e per sempre sotto-messo, e nemmeno di una donna.
#8
Sì, laguna, ci sono ambiti che non ammettono compromessi e si basano su certezze indubitabili e indiscutibili. E questo è uno di questi.
O no?
#9
Oh santo spirito, mi auguro con tutto il cuore, il fegato e l’intestino che lei capirà. E lei capirà, atvardi.
#10
Son momenti, sciur effe, poi passa, come certi raffreddori di stagione e il tutto eracliteo.
#11
E di lingua e visceri, psv…
#12
Sai una cosa, fuoridaidenti, leggendoti pensavo che sarebbe cosa buona e giusta che meditasse sul monito evangelico anche ques’incontinente di don Ratzinger.
scrivi…scrivi…scrivi…
digita…digita…digita…
voglio tutto quello che esce dalla tua “penna”.
la bocca è unadelle parti del corpo che mi afascinano e attirano di più.
Hertz
#14
grazie…grazie…grazie…,
rosario…arena
#15
Immagino che avrai già intuito che condivido, hertz.
Ecco, sì, questo mi piace!
Dire tutto senza aver paura di ferirvi…è la mia paura costante, non la più grande, ma costante.
Vorrei riuscire a libermene e parlare liberamente. E ancora di più vorrei qualcuno che me lo dicesse con assoluta sincerità: “non aver paura di ferirmi”.
Frammento molto romantico che affronta un tema molto importante.
Grazie dell’avviso di lettura.
Anna
Effettivamente, Anna, temo che sia molto difficile trovare qualcuno che ci dica con tutta sincerità che possiamo parlare con lui di qualsiasi cosa senza incorrere nella paura di ferirlo e provocarne forme di ansia, nervosismo e fuga. Anche perché non basterà l’amore che proverà per noi a dargli tanta sicurezza, ci vuole anche un forte, incessante amore di sé.
Se e quando la trovi una persona così, non farla scappare per altre vie.