*
**
perdono
o chiedere
per invocare aiuto
mentre aprirai la bocca
dentro quella tua melma acida
e che poi possa affogare
nel tuo stesso vomito,
fino a rimanere sommerso
ininterrottamente per tre giorni e per tre notti
e che in quel bidone tu possa cominciare a vomitare
perché sarai chiuso in un bidone di latta arrugginita,
che tu possa svegliarti domattina senza rivedere la luce,
*
**
invettiva
* Si legge più sensatamente dal basso verso l’alto, dalle radici alla stella che sormonta l’albero e fa da riferimento a codesta nota. (Inutile dire che io faccio cenno ad un albero, ma voialtri potrete ben vederci la punta di una lancia, l’apice di un petardo, un clistere postmoderno o qualsiasi altra cosa solletichi la vostra immaginazione annaffiata di vini, limoncelli, mirti, nocilli -altrove detti nocini-, grappini e amari bevuti tutti di un sorso per digerire e prepararsi al botto dello spumante finale – altrove detto champagne (che la Franza mi perdoni).)
** È possibile girare l’invettiva a chiunque vi pare e (non vi) piace come augurio di buona fine.
Prima di leggere l’ho innaffiato:)
Buon tutto anche a te, Aitan!*
S.
aitan, a dispetto dell’invettiva, che ci si possa vedere un “clistere postmoderno” è cosa un bel po’ divertente. Direi che con le mangiatoie natalizie un clister postmoderno… è ottimo.
Questo sarebbe andato bene anche per Marlon…
ciao
questo è l’effetto di una cattiva digestione, è ove’?
Ah, sì, così, finalmente un po’ di sana cazzimma. A Natale si accumulano talmente tante di quelle tossine che, se non si fa uscire il veleno da qualche parte, si rischia di fare la fine dell’uomo nella botte.
La faccio mia, di cuore… In questo periodo, chissà perchè, l’odio si fa più pressante… “Il mondo è pieno di gente superflua” (F.W.N.)
Bisogna coltivare un sano odio.
Ma si, sfogati, Aità. Troppo buonismo in giro per essere vero!
ma voi ve lo immaginate aità cattivo? io non riesco
che fa addirittura invettive?
ma non esiste proprio
Ti sei sfogato? :-)
Ciao Aitan, e auguri anche a te.
Io intanto sono felice che il Natale sia passato, e anche in fretta. Ci sono gli anni che si ha meno voglia no? Beh, questo era uno di quelli.
Senti, qualcuno qui nei commenti ha scritto la parola “cazzimme”. E’ da quet’estate che la sento, ma nessuno è mai riuscito a spiegarmi l’esatto significato, se vuol dire stronzaggine pura, o scazzo tra l’allegro e l’arrabbiato. Insomma, cos’è la cazzimme?
Buone feste anche a te e spero quelle passate siano state piacevoli.
Ciao Aitan
Passo per augurarti una serena fine e un meraviglioso principio d’anno!
Arrivederci nel nuovo tempo!
Au revoir.
Sinceramente e teatralmente.
R.M.N.
Mio caro amico, ti auguro un bellisimo nuovo anno.
Ciao
l’importante è chiarirsi IL fine.
Grande Aitan, ut semper.
Come invettiva inoculata col clistere (postmoderno) non è niente male.
Potente, sembra. Sarà efficace anche con i nemici acerrimi?
bye
#1
Grazie di tutto, metallicafisica.
#2
Va bene per il clister antimangiatoie natalizie, MariaStrofa, ma Marlon non me lo toccare che per me è un oggetto di mitica venerazione.
#3 #4
È ‘o vero, e’ ‘o vero, flo-hangin’, e ‘o bello e’ che nun e’ fernuta.
E se mettono tossine ‘ncopp’a tossine ca uno ‘a nu momento a n’ata se sente ca scoppia e… mbum!
#5
Fuor d’invettiva ho qualche tentennamento a scriverlo, Marco, ma dentro di me credo che Herr Friedrich avesse tanta buona ragione. E me ne rammarico.
#6
…E sentirsi liberi di buttarlo fuori di sé, Sahishin.
#7
Grazie, zeus, e che piacere vederti da queste parti.
#8
Un poco è vero, dido, ma quando i buoni si incazzano, sono cavoli amari per buoni e cattivi.
#9
Beh, sì, smurf, ne siamo usciti indenni anche quest’anno.
Quanto alla “cazzimma” è una forma di cattiveria che si autocompiace di se stessa e implica una piena consapevolezza nel compimento di gesti perfidi, biechi, iniqui, malvagi o solo cattivelli.
#10
Au revoir al nuovo anno, arto’.
#11
Lo mismo para ti y aún mejor, amigo Odyseo.
#12
Sei gentile, ut semper, cfdn..
#13
Io dico che sarebbe il caso di tentarci, attento Paolo.
…distribuisco doni con un sorriso assassino!!!