Tag
In mezzo a tanta decadenza, io Canto anche se sono stonato.
Tommaso Tom Tom
Versione a cappella
|
||
|
||
Tommaso Tom Tom
Versione con ritmo non quadrato
|
||
|
30 martedì Nov 2010
Posted musiche, versiculos, vita civile
inTag
In mezzo a tanta decadenza, io Canto anche se sono stonato.
Tommaso Tom Tom
Versione a cappella
|
||
|
||
Tommaso Tom Tom
Versione con ritmo non quadrato
|
||
|
25 giovedì Nov 2010
Posted idiomatica, musiche, versiculos
inTag
in cerca di musica e musicisti)
Ahhhhhhhhhhh!!!
18 giovedì Nov 2010
Posted texticulos
inTag
Ci fu un tempo in cui gli uomini volavano, volavano dove volevano, gli uomini, da soli o in compagnia, ma più spesso in compagnia, a grandi gruppi, anche tra gente sconosciuta proveniente da altri e lontani paesi. Si dice che portassero con sé tutte le loro cose, e le case, perfino, a quel tempo, gli uomini, e volavano in enormi casse di ferro che costruivano con le loro mani. Si dice anche che sui lati di questo enorme ammasso di ferro ci fossero due ali gigantesche; come un’aquila grande come una montagna, come una montagna sospesa in volo come un’aquila; ma cento, mille volte più veloce della più veloce delle aquile e degli dei più agili e svelti. Si dice che alla fine si schiantarono tutti al suolo, gli uomini di quell’epoca d’oro lì, dopo che montarono insieme sullo stesso enorme uccello di ferro, grande come è grande il mondo su cui calpestiamo oggi i piedi, sognando di innalzarci in volo. Ancora.
11 giovedì Nov 2010
Posted immagini, romantico, versiculos
inTag
Muito Romântico
Comica finale
Mi sento come un orso appeso
a un ramo
riverso a pancia in giù penso
che t’amo
e sento che mi manca il tuo
richiamo
ma sogno che mi chiami e dici
andiamo
è giunto il tempo che da tanto
aspettiamo
e mano nella mano ci
avviamo
come Charlot e Paulette
in primo piano
sciolti e dissolti davanti
all’altipiano
dove nessuno saprà quello
che famo.
04 giovedì Nov 2010
Posted versiculos, vita civile
in
F a n g o
Noi italiani che quando le vedevamo ai bordi delle strade
ci chiedevamo chi ancora comprasse la loro compagnia
dietro le fumate nere dei fuochi dei copertoni.
((( Noi che ambiamo di vivere nel secolo ventuno
e separiamo i rifiuti che qualcuno rimette insieme.
Noi, noi che paghiamo il biglietto del metrò
e aborriamo la pratica della caccia
al clandestino, allo zingaro,
al rumeno o alla strega
del quartiere.
Noi, noi che non picchiamo i froci
e sfogliamo talora qualche libro
che a volte ci appassiona
al punto da farsi leggere
davanti alla tivvù spenta
o al monitor acceso
del pc a riposo.)))
Noi, noi, che di tanto
in tanto ripetiamo
a testa bassa
che ogni
paese
ha
il governo
che si merita.
Noi, ditemelo voi,
dico noi, sì, cacchio,
dico noi, non io, ma noi,
proprio noi, ce lo meritavamo
un presidente del cons così, così e così?