
Mauro Biani – 28 Gennaio 2017
Sul passato sembriamo tutti d’accordo. Non toccateci la memoria e la storia della nostra infamia!
Sui poveri innocenti che muoiono di fame e di stenti nei villaggi lontani o sulle coste dell’Occidente ognuno di noi versa le sue lacrime sulla propria tavola imbandita.
Il difficile è restare umano con l’altro da te che incontri per strada e bussa alla tua porta qui ed ora compromettendo l’ordine costituito, la pulizia e il decoro della tua città.