
“It’s easier to fool people than to convince them that they have been fooled.”
La frase è attribuita a Mark Twain, ma non si trovano riscontri nel corpus della sua opera; a parte un brano dal contenuto analogo riportato nella seconda parte della sua autobiografia.
“How easy it is to make people believe a lie, and how hard it is to undo that work again!“
“Come è facile far credere alla gente una bugia, e come è difficile ristabilire la verità!”
Mark Twain, “Autobiography – Volume 2“, University of California Press, 2013.
[La traduzione, piuttosto libera, è mia.]
Se per voi, ora, è più facile credere al meme virale che attribuisce a Mark Twain la prima citazione che a me che gli attribuisco la seconda, con tanto di citazioni delle (presunte) fonti, si conferma la verità di entrambe le citazioni.
Se, invece, propendete a credere alla mia versione dei fatti, la verità di entrambe le citazioni ugualmente non viene scalfita (in quanto indipendente dal suo autore e da questo umile e dubbio postillatore).
Chiaramente, potrebbe anche essere che nessuna delle due frasi riportare in lingua originale inglese sia di pugno di Mark Twain. Al limite, potrei aver scritto io (o chiunque altro) tutte e due. Ma ciò nulla toglie alla constatazione secondo la quale è più facile raggirare qualcuno che convincerlo che è stato raggirato.
Il che, se ci pensate, rende ancor più pericolose e insinuanti le bufale e le fandonie che circolano per la rete e rimbalzano da sito a sito come palline impazzite che saltano dappertutto e si moltiplicano ad ogni balzo.
Tanto più quando non si hanno strumenti e competenze per fare una minima analisi delle fonti e si finisce per portare l’irrealtà anche fuori dalla rete, nella vita extra-virtuale.
Scrivendo scrivendo, m’è venuta in mente quella volta che mi finsi argentino… Mi credettero così tanto che dopo non volevano capacitarsi del fatto che ero Vergara Gaetano da Frattamaggiore e non Jacinto Chiclana da Buenos Aires.
Se vi va, lo racconto qua, con qualche dettaglio che rende il tutto più vero o più verosimile (fate voi!):
https://aitanblog.wordpress.com/2007/04/13/estoy-cantando-lo-que-se-cifra-en-el-nombre/