Quando chiudi porta e portone
e ti senti tranquilla e sicura
al riparo delle quattro mura
all’ascolto di questa canzone,
ci pensi mai a tutta la vita
che scorre a dirotto là fuori?
Quando ti stendi al sofà sfinita
avvolta tra coperte e pigiama,
ti senti mai risentita e contrita
perché anche oggi
nessuno ti chiama?
Al risuono di queste parole,
non hai voglia di aprire la porta
e gridare contro vento e marea
che resisti e la mente s’è insorta?
Sul sofà distesa e sfinita
tra coperte, rimpianti e pigiama,
cerchi mai tra le dita e la vita
qualcuno che ti cerca e ti chiama?
Mentre senti codeste parole,
non hai voglia di aprire la porta
e gridare contro vento e marea
che esisti e non sei ancora morta?
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Poi ti stendi sul sofà sfinita
avvolta tra coperte e pigiama,
e senti come freme la ferita
se nessuno ti chiava e ti ama.
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Oltre quella porta
scorre a dirotto la vita,
esci e fatti bagnare
dalla pioggia
che scroscia col sole!
Oltre quella porta
zampilla a fiotti la vita,
corri a farti bagnare
senza cullarti
tra queste parole!
Scusami se da colleghi ti stimabo come docente ma non sapevo che persona eclettica eri.Bravo.un’incitazione a ch,i come me,vorrei chiudere fuori il mondo!Esci e fatti bagnare dalla pioggia che scroscia con il sole!
Ti ringrazio molto, Elena.
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non finisci mai di stupirmi
Ma grazie. :)