La situazione è tragica, ma non seria.*
Dante a destra,
Boccaccio a sinistra
e Petrarca a centrocampo.
(L’acqua è poca e la papera stenta a galleggiare, ma qui per non piangere si prova a sghignazzare, mentre intorno e dentro di noi tutto scompare.)

* Da Dante a Flaiano passando per Sangiuliano.