Interludio nostalgico e sconsolato
Nostalgia di posti non conosciuti, vite mai vissute, persone che non hai visto mai.

Nostalgia di cose che non farò in tempo a fare o conoscere.
Nostalgia di un futuro che per me non c’è
06 martedì Dic 2022
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in02 mercoledì Nov 2022
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inFilastrocca sghemba
per grandi e per piccini
Strapoteri cancellati in un secondo
a riprova che non v’è impero al mondo
che possa durare fino al fondo
del fondo del fondo del fondo del tempo
in cui vivo crepo e mi confondo
Girare in tondo e in tondo girare
fino a cadere e fino a cascare
giù per terra / culo e capo per terra
E finisce che finisce un’altra guerra
grazie a chi non s’inchina né conforma
ai princípi ai dettami ed alla norma
del caudillo / del bureau o dell’aggressore
Perché non v’è al mondo squartatore
capo kapò caporale o ‘mperatore
che non sia destinato a scomparire
e finisca puranco per patire
una parte di quanto s’è patito
allor che era temuto e riverito
da uomini e donne di partito
o da chi s’opponeva e fu zittito
Gira gira la ruota della storia
ed ogni sconfitta si fa vittoria
Gira e rigira per sempre la ruota
il re sta da solo / la stanza si svuota
Gira Gira /
Gira e rigira / la ruota / per sempre /
ieri era ottobre ed oggi è novembre
Gira e rigira il mondo e la vita
Volta la carta ed è già finita
.
13 martedì Set 2022
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Riflessione sul tempo
L’indomani di ieri è già oggi.
E domani, quello che quest’oggi
chiami oggi, di nuovo ieri sarà.
Il tempo passa e passando va.
Va cercata nei frangenti
la felicità.
La felicità è fatta di attimi
di distrazione dalle sofferenze
e dalle preoccupazioni che questa
vita ti dà. Cupa e incessante
come gli accidenti sulla variante.
La felicità è fatta di attimi
di distrazione dalle sofferenze
e dalle preoccupazioni che questa
vita ti dà. Dure e incessanti
come le morti in acqua dei migranti.
Solo di attimi è fatta…
Il resto sono ombre scure e incessanti
come nei palazzi le accozzaglie dei furfanti
e in ogni dove le schiere dei questuanti
che bussano anche alla mia porta mezza chiusa.
Ma io oggi non ci sono per nessuno
e avrei difficoltà anche a trovarmi da solo.
14 martedì Set 2021
Posted riflessioni, versiculos
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“è un mondo difficile
vita intensa
felicità a momenti
e futuro incerto“
….
se i matematici
fossero in grado
di misurare
la nostra capacità
di incidere
sulla realtà
in cui sguazziamo
come maiali
nel fango
se fossero
in grado
di misurare
la nostra capacità
dicevo
sapremmo
con scientifica
evidenza
che siamo tutti
prescindibili
e irrilevanti
….
il presente
ci piomba addosso
e noi siamo artefici
del nostro passato
tutt’al più
soprattutto quassù
dentro il feisbù
dove ognuno
sta solo
e si reinventa
come gli pare
e piace
cercando
pace
vita
e mipiace
dove la vita
non c’è
….
se non
di striscio
….
è un mondo difficile
vita melensa
felicità a momenti
e futuro
boh?
come il presente
che anche ora
non sai cosa
stia succedendo
nell’altra stanza
dentro di te
e tra i versi
di questa
specie
di poesia
che è già
più tua che mia
e che col tempo
se ne andrà via
nel bagagliaio
delle parole
dimenticate
….
e neanche
è da escludere
che potrà seguirci
un tempo
in cui nessuno
saprà più
nemmeno cosa sia
il feisbù
il che renderebbe
incomprensibile
buona parte
di quello che scrivo
ovemai
un domani
qualcuno
per uno strano caso
si trovasse a leggere
e provasse
perfino
a cercare
un senso
in ciò
che io
sto scrivendo
nel mio presente
e lui
sta leggendo
nel suo
…
è un mondo difficile
incertezza immensa
felicità a momenti
e del resto
non so
23 martedì Giu 2020
Posted riflessioni, vita civile
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Mi chiamo Gaetano Vergara, ho più di mezzo secolo di esistenza in terra e credo che la mia generazione debba delle scuse alle generazioni che ci hanno seguito e a quelle che ci seguiranno.
Troppo poco abbiamo fatto per cambiare le cose che si dovevano cambiare e, delle poche cose fatte, per come le abbiamo abborracciate, la gran parte potevamo pure fare a meno di farle.
Tante, invece, le promesse logore e gli impegni sospesi.
Lasciamo in eredità la nostra inettitudine e la speranza che altri diano vita al cambiamento che non abbiamo voluto o non abbiamo saputo realizzare.
Ho poco più di 50 anni e 50 milioni di sensi di colpa che gravitano sulle mie spalle e la schiena.
27 martedì Mar 2018
Posted riflessioni
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– Ma come hai potuto darmi una sola vita e tante cose da fare, apprendere e imparare?
Lo grido ripetutamente, a giorni alterni e a giorni contigui, rivolgendo la mia richiesta a qualcuno che non so e che, ne sono certo, seppure lo conoscessi, non sarebbe in grado di darmi ulteriori spiegazioni. La vita è troppo breve per fare una cosa sola. È un pensiero ricorrente, quasi un’ossessione in cui mi arrovello ripetutamente. La vita è troppo breve, il tempo troppo esiguo…
Spero di riuscire ad essere sempre dispersivo come sono e non smettere mai di imparare ogni giorno cose nuove.
Il corso dei giorni a venire è troppo limitato e ristretto per avere il tempo di sapere e fare le infinite cose che vorrei fare e sapere. Su questa meravigliosa vita c’è stampigliata una data di caducità illeggibile, ma di certo estremamente ravvicinata alla data di creazione.
La vita è troppo breve, ma è anche troppo bella per sprecarla a fare di malavoglia una cosa sola. Fatemi passare da un ramo all’altro ramo e fatemi restare con l’impressione che ogni impegno sia ozio e non negozio.
Non mi chiudete in una gabbia di prescrizioni e obblighi ripetitivi che lasciano poco o nessuno spazio per creare, cambiare e reinventare il mondo.
24 sabato Set 2016
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Il tempo
sembra passare
come gli alberi ai bordi dei binari,
ma siamo noi che gli passiamo davanti,
costretti a un movimento incessante
fino all’ultimo battito,
che è la vera misura
di quello che
chiamiamo
tempo
e che
…
sembra passare
come gli alberi ai bordi dei binari,
ma siamo noi che gli passiamo davanti,
costretti a un movimento incessante
fino all’ultimo battito,
che è la vera misura
di quello che
chiamiamo
tempo
…
e che
sembra passare
come gli alberi ai bordi dei binari,
ma siamo noi che gli passiamo davanti,
costretti a un movimento incessante
fino all’ultimo battito,
che è la vera misura
di quello che
chiamiamo
tempo
e che
…
03 domenica Lug 2016
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