Parlami, apriti, dimmi tutto, sia bello o sia brutto, non importa. Voglio tutto quello che esce dalla tua bocca.
Vomita, sfogati, sputa il rospo. Senza paura e senza veli. Senza peli sulla lingua né rossori.
Parlami, inondami delle tue parole. Apriti, accarezzami col suono della tua voce e sferzami col peso delle tue accuse più volgari e dei tuoi pensieri più reconditi, quelli che non confessavi neanche a te. Dimmi tutto, senza paura di ferirmi o ferirti. Senza pregiudizi né pudore. Attendo trepidante un tuo responso. Pendo dalle tue labbra (in ogni senso), pronto a non profferire alcun altra parola fino al tuo prossimo segno di assenso. Vomita, parla su tutto e di tutto. Lascia uscire qualsiasi cosa ti nasca dentro. Liberati e sciogli la tua lingua preziosa. Sono qui per te, solo per te. Dai! Dimmi tutto, tutto, tutto.
Voglio tutto quello che esce dalla tua bocca: siano anche bestemmie, rantoli, maledizioni o sputi. Voglio tutto quello che esce dalla tua bocca.
Ma preferisco baci umidi e un bel pompino rivestito di velluto, mugugni e passione.