Meditazioni in cerca di un filo.
The path is the goal.
Il sentiero è la meta.
Medito su questa meditazione buddista, dopo averla ritrovata tra le risposte di un’intervista al sassofonista francese Jean-Charles Richard (che, a sua volta, la attribuiva a Steve Lacy).
Forse, mi dico, riecheggiando Antonio Machado, non c’è neanche il sentiero, forse c’è solo il camminare.
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar
camminante, non c’è cammino,
il cammino si fa andando.
Celeberrimo distico tratto dalla poesia XXIX dei Proverbios y cantares raccolti in Campos de Castilla (1912-1917).

Cerco di dare una forma a questi miei pensieri ancora in cammino dicendomi e dicendo a voi così, en passant, che
…
Se il sentiero è la meta, il senso del cammino è camminare.
Ma è meglio farlo in buona compagnia e senza pestare i piedi a nessuno.
Fermandosi, di tanto in tanto, a vedere l’orizzonte, senza raccogliere sassi e pesi inutili che rendono più disagevole il tragitto.
Magari può essere utile anche starsene immobili e riempirsi del panorama senza dire una parola.
Come avrei dovuto fare pure io, stamattina, se non fossi stato preso dalla consueta ansia di dire che non ho niente da dire che valga più del silenzio o di una concreta azione volta al cambiamento delle cose che si debbono cambiare.
Il resto sono parole parole parole. Parole in cammino senza una meta apparente.
…
Volevo dire tanto, ma non ho detto niente.